Chi ha inventato Babbo Natale? Se vi state ponendo questa domanda siete finiti sul blog giusto!

Sicuramente vi sarete chiesti chi ha inventato Babbo Natale il personaggio simbolo del periodo natalizio che fa impazzire grandi e piccini.

Chi ha inventato Babbo Natale? La risposta è un po’ più complicata di quanto si possa pensare.
La storia di come abbiamo ottenuto la nostra moderna icona natalizia si è persa nel tempo, ma ci sono alcuni indizi nascosti in bella vista per coloro che sanno dove e quando guardare! Nel 1836 un incisore di nome Thomas D Reid creò quella che, dal suo aspetto grezzo, sembra essere una delle tante caricature commissionate dai giornali in quello stesso periodo per provare nuovi disegni su carta (pensate: Charles Dickens). Questo particolare disegno raffigura San Nicola che scende dal suo camino portando scarpe con renne che volano..

Non è poi così facile rispondere alla domanda Chi ha inventato Babbo Natale…

Chi ha inventato Babbo Natale?

Babbo Natale o Santa Claus o ancora San Nicola, il nome cambia in base al luogo, è colui che porta i dona la vigilia di Natale.

Babbo Natale, conosciuto anche come San Nicola in alcune regioni del mondo, porta i regali la vigilia di Natale. Si ritiene che sia un vecchio con i capelli e la barba bianca che viaggia per le città scambiando carbone con monete d’oro prima di distribuire i regali secondo il suo umore capriccioso
Sì! Questo sarebbe Babbo Natale se vieni dalla Scandinavia, ma ha altri nomi a seconda della tua provenienza, come Kris Kringle, che viene dalla Germania.

Secondo le credenze popolari più generiche vive al Polo Nord, ha una fabbrica gestita dagli elfi e guida una slitta magica trainata dalle renne.

Chi ha inventato Babbo Natale?

Inoltre possiede dei laboratori gestiti da queste creature mistiche chiamate “elfi” dove crea giocattoli con deliziosi prodotti alimentari come biscotti o bastoncini di zucchero e li mette in deliziosi pacchetti prima di partire per un’altra avventura in giro per il nostro mondo che farà sciogliere il cuore dei genitori non appena i loro piccoli apriranno uno di quei regali sotto le luci all’interno di scatole splendidamente decorate; questo potrebbe essere il motivo per cui i bambini di tutti i secoli lo amano così tanto – come si può non desiderare qualcosa fatto.

I bambini sono intimoriti e/o affascinati da questa figura grossa con la barba, che vestita di rosso si aggira per la casa durante la notte di Natale portando doni ai più buoni.
Assistere alla consegna dei regali nel periodo natalizio rende difficile per i bambini non essere eccitati da ciò che li aspetta il 25 dicembre quando cresceranno. Il pensiero che possa effettivamente esistere qualcuno là fuori che si preoccupa abbastanza per noi ci dà speranza durante la nostra stagione più gioiosa – che forse un giorno presto tutto cambierà solo leggermente.

Guai a chi sminuisce il grande compito dell’omone in rosso! Ma se qualcuno dei vostri piccoli fosse più curioso e volesse qualche informazione in più su Babbo Natale? Cosa gli direste? Proviamo a chiarire qualche dubbio.

Chi era Babbo Natale?

Chi ha inventato Babbo Natale?

Tutte le leggende collegate a Babbo Natale fanno riferimento al vescovo San Nicola di Mira

La storia racconta che quest’uomo era così generoso che avrebbe dato via tutta la sua fortuna se glielo aveste chiesto anche voi! Ma ci sono molte versioni su come si incontrarono – una dice che accadde quando Nicola tornò a casa dopo essere stato via per 6 anni visitando l’Europa in viaggi d’affari durante i quali il cristianesimo si affermò in posti come la Grecia dove la gente non credeva in nessun dio prima che arrivasse Cristo… Viaggiò per tutta la Turchia centrale e alla fine si trovò a casa di un tizio che chiedeva quali campane di chiesa usavano i santi al giorno d’oggi, perché in ogni caso anche gli antichi.

Egli visse nel IV secolo e secondo la tradizione aiutò dei ragazzi poveri a migliorare la propria vita riscattandosi.

Stiamo parlando di una figura religiosa cristiana di presunta origine turca che gioca un ruolo importante nelle celebrazioni natalizie di oggi in tutto il mondo, con molti seguaci che credono che non solo sia stato generoso, ma che sia anche diventato famoso perché la gente lo conosceva come Babbo Natale prima che ci fossero gli elfi al lavoro a fare tutti quei compiti noiosi! Un episodio su tutti fu quello in cui regalò la dote a tre ragazze evitando loro di prostituirsi e assicurandogli un futuro dignitoso.

Chi ha inventato Babbo Natale?

San Nicola si festeggia i primi di dicembre e durante il Medioevo nacque l’abitudine di ricordare le gesta del Santo scambiandosi dei doni. Con il passare del tempo l’usanza si fece ricadere nel giorno della festività natalizia.

Non è Natale finché non si festeggia San Nicola, il patrono dei bambini e dei marinai. Durante il Medioevo il periodo natalizio doveva essere un’occasione per ricordare tutto ciò che è prezioso nella vita – così le persone facevano regali ai loro amici o membri della famiglia che avevano fatto qualcosa di speciale durante questo periodo di festa!

Nei Paesi protestanti si iniziò a associare la figura del vescovo a quella descritta da Clement Moore, uno scrittore americano, che compose una poesia in cui descriveva un omone vestito di rosso con la barba bianca e il sacco pieno di regali. Questa immagine si diffuse velocemente conquistando tutto il mondo. Si può dire che questo immaginario ebbe inizio quando i primi vescovi cristiani erano tradizionalmente ritratti mentre indossavano vesti come quelle indossate dai cardinali cattolici romani oggi, in modo da sembrare più importanti degli altri membri del clero che indossavano abiti neri o marroni.

Quando viene Babbo Natale

Chi ha inventato Babbo Natale?

Come detto prima, il giorno in cui si celebra San Nicola è il 6 dicembre e ancora in molti Paesi del nord Europa si usa scambiare i regali in questa data.

Questa antica tradizione segna il punto in cui la leggenda dice che San Nicola fu vescovo di Myra durante la sua vita!
Si racconta che avesse una tale abbondanza di pietà che piovevano monete d’oro ogni anno prima della vigilia di Natale – tanta ricchezza attirava i mercanti che vendevano le loro merci per pochi spiccioli vicino a questa chiesa perché sapevano che non ci sarebbe mai più stato un altro posto come questo con tutte le sue ricchezze (o qualcosa del genere).

Chi ha inventato Babbo Natale?

Più comunemente Babbo Natale lascia i doni la notte tra il 24 e il 25 dicembre. In questa occasione si lascia un bicchiere di latte con dei biscotti da fargli trovare come spuntino. La mattina seguente si troveranno tutti i pacchetti sotto l’albero di Natale. Questa tradizione è iniziata molti anni fa quando ancora cavalcava sulla sua slitta trainata dalle renne attraverso paesaggi boschivi innevati e villaggi pieni di bambini che aspettavano i loro regali da lui sotto le luci del nostro albero!

Qual è il suo indirizzo?

Chi ha inventato Babbo Natale? e dove vive?

Dopo aver risposto alla fatidica domanda “chi ha inventato Babbo Natale?” possiamo soffermarci su un’altra domanda.. Dove abita questo omone vestito di rosso?

Nei mesi precedenti ricordate di scrivere la lettera con i vostri desideri. Se vi sarete comportati bene, Babbo Natale insieme agli elfi preparerà il vostro regalo.

La tipica usanza natalizia è quella di scrivere una lettera a Babbo Natale. Tuttavia, non sei limitato nel tipo di messaggio o quanto spazio hai a disposizione sulla pagina! Puoi includere qualsiasi cosa, dai semplici saluti fino a liste di desideri per ogni persona presente in questo periodo di tempo tra il 25 dicembre e il 6 gennaio, che di solito cade sotto “il periodo più meraviglioso che ci sia”!
Una pratica molto comune tra molte famiglie oggi sarà la creazione di un pezzo originale indirizzato direttamente verso Padre Tempo stesso aka San Nick, ma più specificamente attinente solo a lui dal momento che il suo nome è diventato collegato con i doni dati liberamente senza discriminazione basata solo su circostanze finanziarie di sorta a differenza di alcuni elfi.

Ogni bambino sogna la sua lettera di Babbo Natale. Quale modo migliore per realizzare questo sogno che scrivere un messaggio accorato chiedendo giocattoli, vestiti o qualsiasi altra cosa desiderino?
I mentori possono aiutare gli studenti ad esplorare l’idea che sta dietro al motivo per cui scriviamo questo tipo di corrispondenza a scuola, oltre ad enfatizzare la corretta grammatica e la struttura della frase, seguendo le linee guida stabilite dagli insegnanti con una guida extra dove necessario”.

L’indirizzo a cui spedire la lettera è:

Circolo Polare Artico

96930 Rovaniemi, Finlandia (Polo Nord).

Giungeranno davvero le letterine alla magica cassetta del posta di Babbo Natale? Ai più fantasiosi piace pensare che questo indirizzo appartenga davvero alla magica e speciale casa dell’omone in rosso. In realtà avvolta da un’alone di narrativa e magia, Rovaniemi è realmente la sede di Babbo Natale. Qui è possibile visitare il villaggio di Natale, un centro esclusivamente dedicato alla magia delle feste Natalizie in grado di affascinare grandi e piccini.

Quali sono le renne di Babbo Natale?

Chi ha inventato Babbo Natale e le sue renne?

A trainare la slitta vi sono le magiche renne capaci di volare. Sono in otto:

• Cometa
• Ballerina
• Fulmine
• Donnola
• Freccia
• Saltarello
• Donato
• Cupido

Rudolph si aggiunse in seguito e venne scelta per il naso che si illumina di rosso capace di far luce durante la traversata.

La slitta e le renne rendono ancora più speciale la storia di Babbo Natale. Magia vera e propria fondata sulla potenza del desiderio dei più fantasiosi bambini che durante un giorno così speciale sentono il bisogno di credere in qualcosa di unico e irripetibile.

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