Quando arriva la fine dell’anno, è inevitabile pensare a quella tradizione tanto amata e vissuta con fervore da tutti: il Natale. Il Natale è una festa che va ben oltre la religione, arrivando a toccare il cuore di ogni individuo attraverso i numerosi racconti, storie e aneddoti che vengono narrati nel periodo delle festività natalizie. Queste storie, le quali spesso presentano un messaggio di speranza, di amore, di generosità, sono il fil rouge che lega generazioni diverse, piccini e grandi, accomunando tutto il mondo in un abbraccio di calore e convivialità.
Iniziamo dal racconto natalizio per eccellenza, A Christmas Carol ossia “Canto di Natale” di Charles Dickens. Questa è la storia di Ebenezer Scrooge, un vecchio avaro e scorbutico a cui non importava nulla del Natale. Una notte, viene visitato da tre spiriti (del Natale passato, presente e futuro) che lo conducono in un viaggio nell’attesa che il suo cuore indurito si scaldi verso lo spirito di questa festa. Il messaggio finale di autentico ravvedimento e di un cambiamento di cuore può essere un promemoria per tutti noi a cercare il vero significato del Natale nel dare, non nel ricevere.
Un altro racconto di Natale molto popolare, soprattutto per i bambini, è Rudolph, la renna dal naso rosso. La storia di Robert L. May narra le avventure di una renna con un naso incandescente rosso che viene derisa dalle altre renne. Ma proprio grazie a quel suo difetto apparente, Rudolph diventa l’eroe della Vigilia di Natale, guidando la slitta di Babbo Natale attraverso la bufera. Questa storia ricorda a tutti che le cose o le persone che possono sembrare strane o diverse possono avere un valore speciale.
Nella letteratura italiana, uno dei racconti di Natale più noti è “La morte di un soldato” di Luigi Pirandello. È la storia tragicamente ironica di un soldato che, durante la pausa della guerra per il Natale, torna a casa solo per morire poco dopo dalla febbre. Il racconto critica la guerra e la stupidità dell’uomo, ma sottolinea anche l’importanza di essere con le persone a cui teniamo durante i giorni di festa.
Passando all’origine dei racconti di Natale, si ha la storia della nascita di Gesù, un racconto di speranza e redenzione che ha pervaso la cultura per quasi duemila anni. Questa storia, narrata nei Vangeli di Matteo e Luca nella Bibbia, è al centro delle celebrazioni natalizie, con i suoi personaggi iconici: Gesù, Maria, Giuseppe, i pastori, i Re Magi e l’angelo. In tutto il mondo, questa storia viene ricordata con i canti natalizi e le rappresentazioni del presepe.
Un altro racconto di Natale particolarmente amato è La piccola fiammiferaia di Hans Christian Andersen. È la struggente storia di una ragazza povera che, nel freddo della notte di Capodanno, riscalda i suoi piedini gelati accendendo i suoi fiammiferi, traendo conforto dalle visioni felici che ogni fiamma evoca. Il tema della povertà combinato con l’aspetto della fantasia e l’infinita speranza rende questo racconto un classico atemporale.
Tuttavia, non tutti i racconti di Natale sono necessariamente di natura religiosa o spirituale. Ad esempio, ‘Polar Express’ di Chris Van Allsburg è un racconto natalizio che enfatizza l’importanza della fantasia e dell’innocenza infantile. Il viaggio di un bambino sul treno verso il Polo Nord, sul quale dubita dell’esistenza di Babbo Natale, è un viaggio attraverso la magia del Natale e l’importanza del mantenere viva la meraviglia del cuore infantile.
‘Miracolo sulla 34esima strada’ di Valentine Davies è un’altra storia natalizia incredibilmente popolare. Narra di un vecchio gentiluomo che insiste nel sostenere di essere il vero Babbo Natale. La sua determinazione nel riconfermare la magia del Natale a coloro che hanno iniziato a dubitare è un promemoria di quanto sia importante mantenere viva la fede in quello che non si può vedere, ma che si può sentire nel cuore.
Un altro capolavoro natalizio è ‘Come il Grinch ha rubato il Natale’ del Dr. Seuss. Il Grinch, che odia il Natale, cerca di rovinare le vacanze ai felici e festosi abitanti di Whoville rubando tutti i regali e le decorazioni. Ma alla fine si rende conto che il Natale non è solo una questione di regali e decorazioni, ma di amore ed esperienze condivise.
Infine, i racconti di Natale non sono completi senza la menzione di ‘Il Natale di Pippi Calzelunghe’, in cui la famosa eroina di Astrid Lindgren si assume la responsabilità di organizzare il Natale per i suoi amici Tommy e Annika, dimostrando come lo spirito del Natale stia nella condivisione e nel dare senza pensare a ricevere.
In conclusione, i racconti di Natale provengono da culture, tradizioni e autori molto diversi, ma il loro messaggio centrale rimane lo stesso: il Natale è un momento di amore, di speranza, di generosità e di condivisione. Non importa se le storie sono ambientate in un mondo fantastico o nella realtà, se parlano di personaggi storici o immaginari; tutti questi racconti ci ricordano cosa significhi realmente celebrare il Natale.
Ricordiamo quindi di soffermarci un istante, di respirare profondamente l’aria fredda dell’inverno, di guardare le luci scintillanti che adornano la città e di trovare il tempo di raccontare e ascoltare queste storie. I racconti di Natale sono, allora,