Regifting. Cosa fare con il cappello di lana inadatto che ci ha regalato mia zia o il libro che è già stato ricevuto due volte? Molti dei nostri regali vengono alla fine riciclati e, qualunque cosa tu pensi, restituirli non è un problema. Finché è gestito con saggezza.
Dei tanti doni desiderati che presto verranno utilizzati (o che stanno già iniziando a essere utilizzati), capita spesso che di altri non sappiano cosa farne.
Per questo sappiamo che c’è sempre stata una fruttuosa rielaborazione da fare, ovviamente con abilità e logica, per evitare sciocchezze ed errori. Fortunatamente, ci sono tonnellate di piattaforme di e-commerce che possono aiutarci oggi. Qui possiamo rivendere i regali di Natale che non ti piacciono con la sicurezza (o poco) che non cadranno nelle mani dei donatori!
Regifting: Cos’è?
Regifting
La tecnica di riciclaggio dei regali è diventata così importante che le è stato dato il nome di regifting, che significa “regalo di nuovo”.
I regali che vuoi fare per qualsiasi motivo sono ospitati su siti e piattaforme specifici che facilitano l’acquisto e la vendita tra privati. C’è ancora un vago senso di vergogna nel vendere i regali che ci hai fatto.
(In realtà, questo significa fare soldi con ciò che ci viene dato.) I Futures Gift stanno lentamente prendendo piede, non solo nei paesi anglosassoni, ma anche in Italia. Uno studio di Kantar commissionato da eBay ha rilevato che i nostri connazionali (57%) hanno ricevuto un regalo che non gli è piaciuto e un decimo ha dichiarato che avrebbero rivenduto il prodotto.
Fare regali indesiderati, come l’usanza di richiedere borse per cani provoca ancora un po’ di imbarazzo nonostante i risultati sorprendentemente positivi. Ad esempio, l’economia circolare sta crescendo, permettendo a chi non vuole accettare regali di farlo. Cadi nelle mani giuste (cioè in coloro che lo vogliono) e ottieni qualcosa per il motivo per cui non lo fai.
Regifting: non c’è nulla di male nel farlo
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Riciclare i regali non è un peccato, quindi ci sono piattaforme che hanno sviluppato piani per incoraggiare i regali ricorrenti, come eBay, che ha dato ai clienti l’opportunità di creare fino a 100 annunci tra Natale e gennaio. In quarto luogo, la commissione di vendita totale è fino a € 1 invece del 10% come al solito. Sconti significativi che possono farti risparmiare su articoli usati con un impatto ambientale fino a 2,5 volte inferiore rispetto allo stesso nuovo prodotto.
Considerando un anno in particolare, dopo il Covid, quando le transazioni online sono aumentate ulteriormente perché non ci si poteva vedere, anche il numero di riscambi ha raggiunto il picco e il numero di connazionali che riciclano i regali è stimato a 24 milioni, stima il Centro comune di ricerca. , un aumento di 1 milione di persone e un risparmio di circa 3 miliardi di euro rispetto all’anno precedente per i motivi sopra citati.
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Tra i regali che verranno inseriti nell’elenco del riciclo ci sono principalmente prodotti enogastronomici (es. bottiglie di vino, prosecco, spumante, panettone e torrone). Il 25% della merce è rappresentato da vestiti, prima cappelli, sciarpe, guanti, cosmetici, profumi e infine (20%) libri.
Alcuni consigli per riciclare al meglio
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Anche se il riciclaggio sembra avere un effetto positivo, è chiaramente importante prestare attenzione ai piccoli ma importanti dettagli prima di smaltire un regalo, soprattutto se si prevede di smaltirlo fisicamente oltre che online.
- Attenzione alla confezione
Va bene fare un regalo a qualcuno che non apprezzi, ma fallo con grazia. Sostituire la carta regalo originale se è danneggiata o strappata. In effetti, fallo comunque.
- Scegliere bene il destinatario
La tecnica di riciclaggio richiede molta esperienza. Ciò significa che devi tenere traccia dei nomi del donatore e del destinatario del regalo indesiderato per vedere se esiste una relazione tra il primo e il secondo. In breve, se non vuoi vedere il donatore riciclare il suo regalo in casa di qualcun altro, evita i parenti.
- Non riciclare doni già usati
In questo caso potresti fare davvero una brutta figura!
- Se hai mai avuto una cattiva idea di riciclare i tuoi libri, assicurati che non contengano dediche personali all’interno poiché probabilmente sono libri doppi.
- Agite con criterio
Riciclare i regali: una vera tendenza
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In Germania, hanno trovato un’idea interessante di raccogliere regali indesiderati. L’editore Bastei Lübbe e la catena Hugendubel hanno inventato una macchina per riciclare i regali indesiderati. È una scatola enorme in cui le persone di passaggio mettono un regalo che vogliono buttare e ricevono in cambio un libro. Tutti i doni raccolti sono stati donati a fondazioni di beneficenza locali.
È una buona idea anche se non sei ancora arrivato in Italia. Ma in Italia è apparso di recente Freecycle. (“Free” + “Recycle”) Il manifesto del movimento è un modo per “conservare oggetti utilizzabili nelle discariche”. Questa non è un’azienda e non ci sono accordi economici. Non devi dare niente per averne un altro. Freecycle è diviso in gruppi locali e puoi donare qualsiasi cosa, dall’abbigliamento alla tecnologia, dai bigiotteria agli strumenti e altro ancora.
Se invece hai capi e accessori che non indossi più ma puoi continuare ad indossarli, puoi venderli su Svuotarmadio.it, un sito che ti permette di fare affari online in modo semplice e veloce. Oltre a vendere i tuoi articoli, puoi trovare molte opportunità per rinnovare il tuo guardaroba a un prezzo accessibile. Iscriviti, compila il tuo profilo e inizia a vendere e acquistare.
Conclusioni
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In definitiva siamo tutti d’accordo sul fatto che è possibile riutilizzare alcuni regali dando loro nuova vita. Ovviamente, affinché questo tipo di tecnica produca i giusti risultati è necessario prendere le giuste precauzioni, assicurandosi di non essere scoperti.
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