Albero di Natale: origine della tradizione
L’albero di Natale è un simbolo davvero essenziale della festività più amata e attesa dell’anno: il Natale. Molti si chiedono quando sia nata l’usanza di addobbare un grosso pino e soprattutto da dove essa provenga. Secondo alcune ricerche è possibile identificare l’origine dell’albero di Natale in Estonia nel lontanissimo 1441. Durante quell’anno fu piantato un grosso albero al centro di una nota piazza intorno alla quale giovani e bambini danzavano festosi così da reclamare la loro anima gemella. Tale usanza viene ripresa circa 100 anni dopo in Germania, dove un grosso albero veniva addobbato con mele e noci in segno di buon auspicio.
Un’altra usanza che potrebbe essere ricollegata alle origini dell’odierno albero di Natale è quella secondo la quale si era soliti portare in casa un ramo di buon augurio prima della fine dell’anno in corso. Tale usanza dovrebbe essere di origine pagana e potrebbe avere sicuramente a che fare con la tradizione di innalzare un albero all’interno della propria casa in segno di prosperità.
Perché proprio l’abete?
Sin dal medioevo si conoscevano le proprietà degli alberi. Essi sono simbolo di buon auspicio e nuova vita. Inizialmente si addobbavano alberi di frutti, poi durante gli anni si preferì la scelta dell’abete. Il motivo principale risiedeva nel fatto che questo tipo di albero è un sempre verde e per questo motivo sembra rappresentare alla perfezione l’idea connessa alla speranza e alla nuova vita. Inoltre, l’abete ha anche una struttura piramidale che ricorda bene l’idea della piramide gerarchica tipica del periodo medievale.
La diffusione dell’usanza dell’albero di Natale
Inizialmente si pensava che quella dell’albero di Natale fosse un’usanza protestante. Solo verso il 1900 si iniziò a sviluppare anche presso le case dei cattolici.
Con il passare degli anni, l’abete natalizio è diventato una vera e propria figura istituzionale delle celebrazioni natalizie. Oggi è considerato una vera e propria moda. Tutti in casa allestiscono un grosso albero di Natale addobbandolo nel modo che più preferiscono. In commercio esistono tantissimi tipi di alberi destinati agli addobbi festivi. Tutto ciò è a dimostrazione del fatto che addobbare un albero in occasione del Natale è un vero è proprio trend.
Quando fare l’albero?
Secondo alcune tradizioni rafforzatesi durante gli anni, l’abete dovrebbe essere addobbato all’inizio del mese di Dicembre. La tradizione cattolica vuole che questo speciale addobbo sia realizzato l’8 Dicembre, il giorno durante il quale si deve realizzare anche il presepe.
Nella tradizione pagana invece, questo va addobbato tra il 21 e il 22 Dicembre. In America invece i preparativi per la festa più bella dell’anno iniziano molto prima. Infatti verso la fine del mese di Novembre è possibile iniziare ad addobbare la propria abitazione e perché no, preparare tutto per l’albero di Natale.
Gli addobbi perfetti
Per quanto riguarda la questione degli addobbi destinati all’albero di Natale si può scegliere ciò che più si preferisce. Si potrà optare per addobbi classici come le tradizionali palline di natale, nastri colorati e lucine. Oppure si potrà scegliere di addobbare questo grosso abete in modo molto più singolare e personalizzato. A tal proposito è possibile scegliere di porre sui rami dell’abete qualsiasi tipo di oggetto. Verrà premiata la fantasia più sfrenata e la maggiore creatività.
Per questo motivo è possibile assistere alla realizzazione di addobbi super pazzi. Alcuni scelgono di posizionare dolciumi sui rami dell’abete, mentre altri optano per scelte cromatiche particolari o per il posizionamento di piccoli oggettini da collezione.
In ogni caso, qualsiasi sia la vostra scelta, l’abete di Natale è un simbolo che non deve assolutamente mancare all’interno di una casa. E il vostro albero come sarà quest’anno?
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